Il premio ENRIQUEZ è un premio a carattere nazionale assegnato a coloro che, tra attori, registi ed autori, si distinguono nel corso della stagione precedente per un teatro e una comunicazione di impegno sociale e civile.
La giuria presieduta dal prof. Emilio Pozzi ha così motivato la sua scelta:
“Il premio viene assegnato a GIOVANNI MEOLA, stavolta per L'INFAME (del quale è autore e regista, e con eccellenti qualità interpretato da Luigi Credendino), ma è l'occasione per ricordare il compimento del suo primo decennio di attività, cominciato nel '98 presso il carcere minorile di Nisida, dove ha lasciato un solco profondo Eduardo De FIlippo.
Meola agisce su più fronti, con i suoi spettacoli improntati a tematiche sociali, anche in iniziative come il suo già premiato altrove 'Teatro & Legalità' o 'Scuole Aperte' in Campania. Il suo obiettivo è 'Sensibilizzare i giovani perché preparare il pubblico del futuro rappresenta la sfida del fare teatro oggi',
come scrive accompagnando i suoi spettacoli.
Nelle sue messe in scena Meola parla al cuore della gente coniugando tradizione e innovazione, narrando tramite la finzione la realtà, intrecciando nuovo e antico e raccontando storie pensate, scritte e realizzate con grande attenzione al linguaggio perché la parola, non lasciata mai alla casualità,
è protagonista assieme ad un attenzione al corpo dell'attore che è propria di un teatro in grado di unire ricerca e tradizione."
-----
Patrocinato dalla Presidenza della Repubblica,
il centro ENRIQUEZ ha quest'anno, tra gli altri, premiato:
Ferruccio Soleri (alla carriera-attore Arlecchino di Strehler)
Lella Costa (miglior attrice)
Mario Maranzana (miglior attore)
Moni Ovadia (miglior direzione artistica-Mittelfest)
Luca Zingaretti (impegno civile)
Ivana Monti (impegno civile)
Teatro